Starlùc
In un tempo lontano lontano, nella nostra galassia...
Una comunità decide di fuggire dalla Terra ormai in declino per fondare un mondo perfetto su un pianeta disabitato. Ma il progetto sembra spegnersi sul nascere quando Dore, la guida della comunità, muore poco dopo essere giunta alla nuova casa.
I Fondatori rimasti, per salvare l'utopia e cementare la fede del popolo nei loro ideali, scelgono di raccontare che Dore è Dio. Su questa menzogna nasce la religione del pianeta Starlùc.
Qui finisce la fantascienza epica, la Storia con la esse maiuscola. Mille anni più tardi inizia il racconto di due persone qualunque.
Un'ingenua sentinella di nome Ah e il suo prosaico Virgilio Wanguelien avvistano il ritorno di Dore e decidono di partire insieme per raggiungere il luogo dell'atterraggio di Dio.
Attraverso un linguaggio che, attingendo al teatro epico e alla cultura pop, cerca di fondere cinema, serie TV e teatro, accompagniamo i due protagonisti sul pianeta Starlùc in un viaggio – che come tutti i viaggi è mezzo e fine al tempo stesso – alla ricerca di Dio.
Starlùc
Regia e Drammaturgia - Alessia Cacco e Jacopo Giacomoni
Creato da - Elena Ajani, David Angeli, Jacopo Giacomoni, Davide Pachera, Caterina Soranzo, Marco Tonino, Vincenzo Tosetto
In scena - Elena Ajani, David Angeli, Jacopo Giacomoni, Davide Pachera, Marco Tonino
Coreografa e Assistente al movimento - Elena Ajani
Scenografia - Caterina Soranzo in collaborazione con Elena Ajani
Costumi - Davide Pachera e Elena Ajani
Musiche - Jacopo Giacomoni
Disegno luci - Cristiano Colleoni